Le stime Coldiretti: quest’anno la vendemmia più scarsa dal 1950

La produzione di vino può scendere del 15% rispetto al 2013

SET 9, 2014 -

Milano (askanews) – Vendemmia italiana a rischio. Quella di quest’anno potrebbe essere la più scarsa dal 1950, con una produzione di vino prevista in calo fino a 41 milioni di ettolitri, con un taglio di oltre il 15% rispetto al 2013. Sono le stime di Coldiretti che spiega i dati con gli effetti del maltempo.Nonostante la forbice delle previsioni in questa fase, è ormai certo che l’Italia perderà il primato mondiale nella produzione di vino a vantaggio della Francia dove le stime per il 2014 danno una produzione di 47 milioni di ettolitri, secondo il ministero dell’Agricoltura d’oltralpe.I tagli produttivi maggiori si dovrebbero verificare nelle Regioni del Sud, mentre le regioni del Centro sono le uniche a registrare un aumento. Il raccolto, inoltre, è in calo in tutte le regioni del Nord.La vendemmia in Italia coinvolge 650mila ettari di vigneti e oltre 200mila aziende vitivinicole che generano 9,5 miliardi di fatturato solo dalla vendita del vino, realizzato per oltre la metà all’estero e con una ricaduta occupazionale stimata complessivamente in 1,25 milioni di persone.