La scuola di Renzi, scatti di merito e alt ai supplenti

In un video-messaggio le linee programmatiche della riforma

SET 3, 2014 -

Roma, (TMnews) – Scatti di merito, alt ai supplenti, tanto digitale e lotta al precariato degli insegnanti. E’ la scuola del futuro secondo il governo Renzi. “Abbiamo un anno di tempo per rivoluzionare la scuola. Se saremo in grado di ripensare neiprossimi 12 mesi a come l’Italia investe nella scuola, costruiremo la crescita nei prossimi 20 anni”.Sono state pubblicate le linee guida della riforma della scuola. Al via misure operative per azzerare le graduatorie dei supplenti e stabilizzare 150mila precari entro il 2015. E ancora: selezioni di merito per gli insegnanti, investimenti digitali, revisione dell’insegnante di sostegno, nuovi contenuti didattici e maggior raccordo scuola-lavoro.”Ruolo degli insegnanti: diciamo basta ai precari e alla supplentite. Si devono giudicare gli insegnanti e gli scatti devono essere sulla base del merito e non dell’anzianità.”, ha detto Renzi. Il premier ha annunciato una campagna d’ascolto di due mesi dal 15 settembre tra studenti, famiglie e associazioni per costruire “la scuola che verrà”.