Festivaletteratura compie 18 anni, tra futuro e tradizione

Partita la kermesse mantovana, ospiti famosi e giovani autori

SET 3, 2014 -

Mantova (askanews) – In una Mantova meno estiva rispetto agli anni scorsi, si è aperta la 18esima edizione di Festivaletteratura, un evento che porta nella città dei Gonzaga migliaia di lettori, o aspiranti tali. Per festeggiare la maggiore età, il Festival torna quest’anno a puntare con decisione sulla narrazione, sul piacere del racconto, per rinverdire l’idea originale che aveva dato vita alla prima edizione nel 1997. Marzia Corraini, una dei fondatori del Festival, parla di voglia di ricominciare e sottolinea l’importanza della buona narrazione. “Noi stiamo analizzando qui anche quale sarà il futuro della scrittura, ma noi vorremmo che fosse una scrittura di qualità” .Tra gli ospiti dell edizione 2014 spiccano i nomi della scrittrice premio Pulitzer Elizabeth Strout, di Michael Cunningham, di Colum McCann e Alberto Arbasino, ma ci saranno anche molti autori meno noti al grande pubblico. “Noi – ha aggiunto Corraini – ci siamo presi l’onere, ma anche l’onore, di avere qui quelli che saranno i notissimi degli anni futuri.Inevitabile poi, dopo così tante edizioni, guardarsi anche indietro, senza dimenticare però che le nuove tecnologie influenzano, e molto, anche la produzione e la fruizione della letteratura. Aspetti che il Festival di Mantova non può ignorare. “Questa doppia vita del Festival – ha concluso Marzia Corraini -, tra il futuro più aggressivo e invece la voglia di mantenere la memoria del passato, credo che sia la chiave del Festival .Una chiave che continua ad attirare grande pubblico, pur in un Paese come l’Italia, storicamente periferia desolata dell’Europa dei lettori. Ma, complice anche le bellezze delle nostre città, ai festival sembriamo un popolo che ama davvero la lettura.