Farinetti Jr.: boicottando Eataly non si salvano posti di lavoro

L'a.d interviene dopo proteste per rinnovo contratto

SET 3, 2014 -

Firenze (askanews) – Sulla gestione del personale di Eataly sono state dette troppe inesattezze secondo l’amministratore delegato della catena, Francesco Farinetti, che a Firenze ha incontrato i dipendenti. Quanti non si sono visti rinnovare il contratto a tempo determinato, sono stati in tutto 34 su 131, molti meno di quanto affermato dai Cobas. “Ho detto ai ragazzi che secondo me è stato fatto loro un danno, e la rispiosta è stata di dire ai clienti di boicottare Eataly, un sindacato, i Cobas che deve salvaguardare il posto di lavoro ha detto che si deve boicottare, se boicottate Eataly come si fanno a salvare gli altri posti di lavoro”.Farinetti ha anche sottoposto un appello ai lavoratori di Eataly, per difenderne l’immagine. Un metodo che non è piaciuto proprio a chi porta avanti la protesta. Niccolò Zucconi è un ex dipendente. La vertenza intanto va avanti: solo il 10% del personale, denunciano ancora i Cobas, è stato fin qui stabilizzato. Mentre Farinetti annuncia un accordo con la Cgil per la stabilizzazione di circa 97 dipendenti.