Confartigianato: in Italia i mutui casa sono i più cari d’Europa

Edilizia ancora in crisi, diminuiscono le imprese e i lavoratori

AGO 14, 2014 -

Roma (askanews) – In Italia i mutui per comprare casa sono ancora i più cari d’Europa. Lo sostiene la Confartigianato in un rapporto sul settore costruzioni. A maggio, infatti, il tasso d’interesse medio sui mutui è stato del 3,07%, ovvero 36 punti base in più rispetto ai paesi della zona euro. Una situazione che penalizza il mercato immobiliare, frenato anche dal fisco: tra il 2011 e il 2013, nel passaggio da Ici a Imu, la tassazione è aumentata del 107,2%. Qualche spiraglio di luce si intravede solo nel trend delle compravendite: nei primi tre mesi dell’anno sono cresciute dell’1,6%, per la prima volta dopo 8 trimestri consecutivi di calo. Numeri che fotografano la crisi dell’edilizia, colpita duramente dalla recessione: in un anno le imprese sono diminuite dell’1,7% e i lavoratori del 4,8%. E all’orizzonte non si vedono miglioramenti, sostiene il presidente di Confartigianato Edilizia, Arnaldo Redaelli: “Effettivamente la situazione è molto pesante, non si vedono delle alternative e pertanto ci si prepara a un autunno molto brutto, anzi peggiore di quello precedente”. Gli incentivi fiscali, come il bonus ristrutturazioni, stanno dando una boccata d’ossigeno al settore, ma non basta per contrastare lo stillicidio di aziende. Per questo, dicono gli artigiani, il governo deve puntare su misure per favorire la manutenzione del patrimonio immobiliare pubblico e privato. Solo così si può evitare la chiusura di tante imprese e la perdita di migliaia di posti di lavoro.