Casa appuntamenti in via D’Amelio a Palermo, denunciati 2 cinesi

Tariffario per le prestazioni, prevedeva surplus per servizi hot

AGO 13, 2014 -

Palermo, (askanews) – Una casa d’appuntamenti gestita da una coppia di cinesi è stata scoperta e sequestrata dalla Polizia in via D’Amelio, a Palermo. Incontri sessuali a pagamento nei locali al quarto piano di uno dei palazzi che si affacciano sulla strada luogo della strage in cui fu ucciso il giudice Paolo Borsellino. Dietro al “paravento” del centro benessere in realtà si celava, un luogo di prostituzione. I titolari del centro massaggi offrivano ai clienti due tipi di massaggi, con un prezzo variabile tra i 30 ed i 60 euro, a seconda della durata. Tale tariffario riguardava i massaggi standard e tradizionali e non includeva l'”extra”. A proporre trattamenti a luci rosse dietro pagamento di un surplus erano le stesse ragazze, anche loro cinesi. Il passaparola della clientela in breve tempo ha alimentato un via vai di gente difficile da nascondere.Quando gli agenti hanno fatto irruzione, hanno trovato dentro due uomini italiani, presumibilmente clienti in attesa di consumare una prestazione sessuale. Oltre all’intero locale, è stato sequestrato materiale di varia natura insieme a 500 euro circa, ritenuto il provento dell’attività.