Iraq, Mogherini: Italia valuta sostegno ad azione militare curda

Adesso la necessità immediata è fermare lo Stato islamico

AGO 11, 2014 -

Milano, (askanews) – L’Italia sta valutando come intervenire con più efficacia nel drammatico scenario di crisi iracheno, di fronte all’offensiva delle milizie islamiste. Il ministro degli Esteri Federica Mogherini, in diretta a Radio anch’io, ha spiegato le modalità di azione del governo. La priorità adesso è sostenere il governo del Kurdistan contro gli attacchi dello Stato islamico per proteggere la popolazione civile. Le modalità d’intervento vengono valutate con molta attenzione.”Questo lo si può fare, e lo stiamo facendo, con gli aiuti umanitari. L’Italia ha stanziato più di un milione di euro, ma probabilmente c’è bisogno di creare corridoi umanitari per fare in modo che gli aiuti arrivino”.Il ministro Mogherini ha specificato che non è previsto alcun intervento militare italiano diretto, quanto di un sostegno all’azione, anche militare, attualmente svolta dal governo curdo contro gli insurgent islamisti. “Da questo punto di vista, stiamo valutando insieme a tutti gli altri europei o almeno con i nostri principali partner, quali siano le forme più efficaci e tecnicamente possibili, non d’intervento militare ma di sostegno all’azione, anche militare, del governo curdo”.