L’Italia torna in recessione. Pil giù dello 0,2% in II trimestre

Ue: ci sarà impatto negativo sui conti

AGO 6, 2014 -

Milano, (askanews) – L’Italia torna in recessione: nel secondo trimestre dell’anno il Pil è calato dello 0,2% rispetto ai primi tre mesi dell’anno, quando l’economia aveva registrato una contrazione dello 0,1%. Su base annua, invece, il Pil scende dello 0,3%: con un valore reale di 340 miliardi, si tratta del peggior secondo trimestre dal 2000.L’economia torna quindi in contrazione per laterza volta in 5 anni. Dopo quella del 2008-09, la breve ripresadel 2010, poi la recessione ininterotta fino al terzo trimestredel 2013 e nel quarto la ripresina, con un +0,1%. E ora il nuovo dato negativo che ha scatenato subito la reazione negativa di Piazza Affari con perdite di oltre il 2 per cento. Ampio risalto alla notizia è stato dato anche sui giornali stranieri con il Financial Times che ha aperto il sito commentando: “Sale la pressione su Renzi”. Il “vero gufo è lui” ha scritto su Twitter Beppe Grillo. L’Unione europea intanto ha annunciato che i dati dell’Italia avranno un “impatto negativo sulla finanza pubblica”.