Napoli, un pasto per i senzatetto anche ad agosto

Al Binario della solidarietà ex ferrovieri accolgono i poveri

AGO 5, 2014 -

Napoli, (askanews) – Il cardinale di Napoli li chiama il “Frecciarossa della carità”. Sono i ferrovieri in pensione che animano il “Binario della solidarietà”, un centro di accoglienza partenopeo a metà strada fra la stazione ferroviaria e il Centro Direzionale di Napoli. Qui la solidarietà non va mai in vacanza e assicura un pasto ai senza dimora tutto l’anno, grazie a volontari come Enrico Sparavigna: “Tra tutte le mense si prevedono tra i 400 e i 500 pasti al giorno. Al binario arriviamo a un massimo di 50 perché questo permettono la cucina e i tavoli”.Il Binario della Solidarietà si occupa in prevalenza dei senza dimora italiani. Li accompagna in un percorso di reinserimento sociale favorendone l’integrazione con il tessuto sociale. Perché non è solo mensa e rifugio diurno, ma anche un luogo dove offrono laboratori ed altre attività. Ma da chi è frequentato il Binario? “Qui vengono i nuovi poveri, i padri separati ma anche intere famiglie che prima non venivano. Ci sono tanti poveri: se parliamo di 600 pasti al giorno non è poca cosa”Il Binario della Solidarietà è gestito dalla Fondazione Massimo Leone Onlus, in collaborazione con la Caritas Diocesana di Napoli, e coordinato dalle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret.