Legambiente: Roma capitale anche del rumore per traffico e movida

Iniziativa taglia-decibel "Spegni rumore accendi il divertimento"

LUG 31, 2014 -

Roma (askanews) – Roma capitale anche del rumore. E’ questa la fotografia che emerge dai risultati della campagna “Spegni il rumore accendi il divertimento”, l’iniziativa taglia-decibel organizzata da Legambiente Lazio con il contributo di Fondazione Sorgente Group, con la collaborazione di Radio Colonna, presentata in Campidoglio. “I dati raccolti in queste settimane ci fotografano una città estremamente rumorosa con un traffico di auto private che attanaglia le strade dal centro alla periferia”e”, ha detto Roberto Scacchi direttore di Legambiente Lazio. A togliere il sonno ai romani non c’è solo il traffico ma anche la movida estiva. Valter Mainetti, presidente di Fondazione Sorgente Group, ha messo sul banco degli imputati le discoteche che non rispettano il limite dei 50 decibel sottolineando che gli immobili irradiati dal rumore perdono di valore. “Chiederemo all’ufficio tecnico erariale di fare uno studio per vedere se le case sottoposte a questo assurdo inquinamento delle discoteche estive, abbiano perso di valore. Qualcuno dovrà risarcirci”.Da parte sua l’assessore all’ambiente, Estella Marino ha assicurato che l’impegno dell’amministrazione capitolina è non solo di aumentare il controllo e far rispettare le norme che ci sono in materia di inquinamento acustico ma anche “dopo aver realizzato la zonizzazione con i superamenti di decibel, il comune deve mettere in atto il piano di risanamento acustico ambientale”.