I lavori anti crisi: estetisti, parrucchieri e colf

Male i ragionieri secondo studio della Cgia di Mestre

LUG 26, 2014 -

Milano (askanews) – A combattere la crisi ci pensa un esercito di estetisti, parrucchieri, colf, badanti, camerieri, magazzinieri, pony express. Sono questi i lavori che negli anni più bui per l’economia italiana invece di diminuire sono aumentati secondo le rilevazioni l’Ufficio studi della Cgia di Mestre riguardo agli anni fra il 2008 e il 2013.Nel dettaglio, gli estetisti, i parrucchieri, le colf e le badanti hanno registrato un aumento dei posti di lavoro in termini assoluti di oltre 314mila unità, +71,7%. Seguono i camerieri, con un incremento del 31,5%. In fondo alla classifica invece ci sono i ragionieri, con un calo del 40% di posti di lavoro, seguiti da amministratori di piccole imprese, muratori, carpentieri, ponteggiatori e falegnami.