Philip Morris Italia e Gdf insieme per la lotta al contrabbando

Siglato protocollo d'intesa contro mercato illecito di sigarette

LUG 23, 2014 -

Roma, (askanews) – Il pubblico e il privato si incontrano per combattere il contrabbando e la contraffazione dei tabacchi lavorati. Nella sede del Comando generale della Guardia di Finanza, a Roma, è stato siglato un protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e la Philip Morris Italia.Un accordo di cooperazione finalizzato al contrasto del commercio illegale delle sigarette in Italia. Obiettivo: studiare ed implementare in maniera congiunta le possibili azioni che possano contribuire alla lotta contro il mercato illecito nel mondo del tabacco. Eugenio Sidoli, amministratore delegato Philip Morris Italia: “L’accordo è molto importante perchè copre un tema che è una piaga sociale, ovvero il traffico illecito di sigarette e riguarda sia la parte del contrabbando che del contraffatto. una battaglia che non riguarda solo il business del tabacco ma anche il controllo del territorio e la società in generale, non ha effetti solo sulla fiscalità ma anche sulla salute e ha effetti soprattutto sulla società in quanto tale, perchè alimenta molti altri traffici che sono dannosi e che richiedono uno sforzo del privato e del pubblico con responsabilità per essere debellati”.Le attività di commercio illecito relative al tabacco sono in forte aumento: dal 5.2% registrato nell’ultima parte del 2013 si è passati all’8,5% nei primi 3 mesi del 2014. La Guardia di Finanza ha sequestrato nei soli primi 6 mesi del 2014 gli stessi quantitativi di sigarette illecite relative all’intero 2013.