La Costa Concordia torna a galla e si prepara all’ultimo viaggio

Positive le prime fasi dei rigalleggiamento all'Isola del Giglio

LUG 14, 2014 -

Isola del Giglio (askanews) – La Costa Concordia è tornata a galla. Archiviati i timori per il maltempo, sono partite senza intoppi le operazioni di rigalleggiamento della nave naufragata all’isola del Giglio la notte tra il 12 e il 13 gennaio 2012, causando la morte di 32 persone. Si tratta di sollevare e rimettere in navigazione un relitto da 114.500 tonnellate. Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione dal Giglio per Costa Crociere, annuncia i primi risultati raggiunti.”La nave adesso galleggia con i suoi cassoni attaccati ed è tenuta in posizione da due rimorchiatori”.Il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti assiste alle operazioni, che si concluderanno con il rimorchio della nave nel porto di Genova, dove sarà smantellata.”Dal punto di vista tecnico coloro che stanno lavorando sulla Concordia sono concordi sul fatto che sia meno rischioso affrontare il tragitto sino a Genova che lasciarla qui”.L’operazione prevede che venga pompata aria nei cassoni attaccati ai fianchi della nave in modo da espellere l’acqua e permettere al relitto di sollevarsi, staccandosi dalla piattaforma su cui poggia. Il sindaco dell’Isola del Giglio, Sergio Ortelli, chiede che siano rimosse al più presto le attrezzature subacquee.”La nostra vocazione è fare turismo e mettere a disposizione delle persone il nostro ambiente speciale: dobbiamo superare solo pochi giorni per riprenderci una normalità che auspichiamo già da 30 mesi”.I fondali, dice il sindaco, devono tornare come prima del naufragio.