Che fine ha fatto l’ex maggiordomo del Papa? “Depresso e stanco”

Paolo Gabriele, coinvolto in Vatileaks, fu poi graziato

LUG 3, 2014 -

Roma, (askanews) – Che fine ha fatto Paolo Gabriele, l’ex maggiordomo di Papa Ratzinger, condannato per aver trafugato documenti riservati di Benedetto XVI, poi graziato dal Pontefice tedesco? “Paoletto”, come veniva chiamato in Vaticano, lavora in una cooperativa di servizi presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, negli uffici amministrativi a San Paolo Fuori le Mura. Ma è caduto in un depressione e in uno stato psicologico di forte ansia. Il motivo? Incarichi di basso profilo e nessun contatto con il pubblico. E i 1.400 euro che il Vaticano ha deciso di concedergli – con i quali Gabriele deve pagare anche l’affitto di un locale messo a disposizione sempre dal Vaticano – non sarebbero sufficienti, a detta dell’ex maggiordomo, per affrontare le spese della famiglia.Gabriele, dopo essere stato condanno per furto aggravato dal Tribunale vaticano, è stato graziato e subito dopo ha iniziato a lavorare nella cooperativa. Sembrava l’inizio di una nuova vita, ma le cose, finora, sembrano avere preso una piega più triste.