Salvato speleologo intrappolato da 11 giorni in una grotta

Era incastrato a quasi 1000 metri di profondità

GIU 19, 2014 -

Berlino (askanews) – E’ stata una delle operazioni più difficili Nella storia dei soccorsi in montagna e per fortuna ha un lieto fine. E’ stato infatti riportato in superficie lo speleologo tedesco ferito e intrappolato a mille metri sotto terra per 11 giorni in una grotta nelle Alpi bavaresi.Per salvare Johann Westhauser, 52 anni, sono state mobilitate 728 persone da cinque Paesi, tra personale medico, speleologi, equipaggi di elicotteri venuti. In queste immagini spettacolari si vedono le complesse operazioni di salvataggio che hanno coinvolto anche 109 tecnici italiani del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e SpeleologicoL’uomo è riapparso in superficie 274 ore dopo l’incidente. Una unità di medici rianimatori gli ha somministrato le prime cure prima di trasferirlo in un ospedale.Originario di Karlsruhe, Westhauser si era ferito alla testa e al petto per la caduta di sassi mentre esplorava con due compagni la grotta di Riesending-Schachthoehle, alla frontiera austriaca.