Salvini a Pozzallo: sull’immigrazione il grande assente è Renz

Il leader della Lega: "Fermate subito Mare Nostrum"

GIU 16, 2014 -

Pozzallo (Ragusa), (askanews) – Fermare Mare nostrum per dare fiato all’economia siciliana e alla altre regioni del sud, terre d’approdo dei migranti del Mediterraneo. Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, è andato a Pozzallo per lanciare nuovamente i suoi strali contro le scelte italiane in tema di immigrazione e contro le politiche europee. “Mare nostrum va sospesa oggi. Sono soldi sbattuti va, soltanto morti che contiamo giorno dopo giorno ed è un’invasione agevolata dai soldi degli italiani. La Sicilia non ne può più, la Sardegna non ne può più, la Puglia non ne può più – dice Salvini – c’è una stagione turistica a rischio, ci sono deipescatori che non possono fare il loro lavoro, ci sono malattieche stanno tornando in casa nostra. Come Lega diciamo, visto chenon c’è niente di gratis, questi soldi usiamoli in Africa”.Nei confronti di Onu e Nato, che secondo il leader leghista non intervengono per arginare le guerre nei territori africani, Salvini non risparmia il linguaggio ruvido. “Se poi ci sono delle guerre – dice – ci sono degli organismi molto bene pagati a livello internazionale, come l’ONU e la Nato, che alzino le chiappe e vadano a sospendere queste guerre”.Ma il principale obiettivo dell’invettiva leghista è in realtà il presidente del consiglio Renzi. “Qui il grande assente è Matteo Renzi. Renzi cammina sulle acque, guarisce gli infermi, regala 80 euro a tutti, però a fronte di un’invasione senza precedenti nella storia della repubblica italiana, dorme – ha aggiunto Salvini – in Sicilia non c’è”.