Maturità, la Polizia avverte: attenti alle bufale su internet

L'invito alla prudenza per chi cerca soluzioni facili su Web

GIU 16, 2014 -

Milano, (askanews) – Toto tema, caccia alla soluzione del problema di matematica e alla tradizione della versione. Ogni anno in occasione della Maturità si rincorrono le voci sulle anticipazioni delle tracce ministeriali provenienti da Internet.I presidi non riescono a contrastare il passaparola, mentre la polizia postale lancia l’allarme: Attenzione alle bufale in Rete.Tra i maturandi la disinformazione regna sovrana. Da una ricerca svolta dal portale Skuola.net è emerso che il 29% è convinto che le tracce d’esame circolino sul web prima dell’inizio della prova. C’è anche chi è convinto di avere il telefono sotto controllo dalla Polizia (circa il 23%) oppure che i professori siano armati di rilevatori di smartphone (circa il 15%). Il 25% degli studenti assicura che terrà il telefono in tasca, ovviamente connesso, anche se ben 9 studenti su 10 sanno che usare lo smartphone comporterebbe l’esclusione dalla prova.Non mancano casi in cui “la soffiata giusta” viene fornita a pagamento, ma ovviamente queste sono solo clamorose bufale a cui non bisogna dare alcun credito ribadisce la polizia.