Alfano: presidenzialismo occasione per ricompattare centrodestra

Ncd avvierà petizione popolare. Bene le norme anticorruzione

GIU 14, 2014 -

Firenze (askanews) – Riforme, immigrazione e norme anticorruzione. Parla a tutto campo il leader Ncd e ministro degli Interni Angelino Alfano dalla festa della Cisl a Firenze. E proprio nelle riforme, quella del Senato, della legge elettorale, ma soprattutto dell’elezione diretta del Presidente della Repubblica per la quale il Ncd ha intenzione di avviare una petizione popolare, Alfano vede un’occasione per ricompattare i moderati appartenenti al centro destra.”La nostra raccolta partirà subito e chissà che questo non sia il terreno sul quale incontrarsi con le altre forze politiche moderate che in prospettiva lavorano alla riunificazione perchè quando ci sarà l’elezione diretta del Presidente della Repubblica è chiaro che i moderati gareggeranno con i moderati e la sinistra con la sinistra e con il suo candidato”, ha dichiarato Alfano parlando con i cronisti.Altro tema caldo quella della corruzione e delle norme di contrasto appena approvate.”Abbiamo dato una grande occasione a chi vuole essere protagonista di opere pubbliche che si facciano senza inquinamento corruttivo. Noi abbiamo protetto l’Italia da infiltrazione mafiose all’Expo, ora con queste norme siamo convinti che sarà vita difficile per i corruttori”, ha spiegato il ministro.Sull’emergenza immigrazione, infine, Alfano ha ribadito il concetto che l’Italia è un Paese ospitale, ma non può accogliere tutti e che per affrontare l’emergenza di oggi è necessario l’intervento dell’Unione Europea.