Brasile 2014, sciopero metro sospeso ma inaugurazione a rischio

I lavoratori chiedono un adeguamento salariale

GIU 10, 2014 -

Milano, (askanews) – Le auto in coda sulle principali strade di San Paolo raccontano meglio di altre gli effetti di uno sciopero, quello dei lavoratori della metropolitana brasiliana, che ha mandato in tilt la città dove si disputerà la prima partita dei Mondiali 2014. Per ora lo sciopero è sospeso ma se i 42 lavoratori licenziati non venissero reintegrati, minaccia il sindacato, sarà proprio l’inaugurazione di giovedì 12 giugno ad essere a rischio. I licenziamenti erano arrivati in seguito alla protesta organizzata per chiedere un aumento salariale, che l’azienda non vuole concedere, almeno non nei termini posti dal sindacato. La decisione finale è affidata a una nuova assemblea generale dei lavoratori della metro fissata proprio alla vigilia del fischio d’inizio di Brasile-Croazia, che vedrà riuniti sugli spalti Dilma Roussef e un’altra decina di Capi di Stato del resto del mondo.Intanto, mentre la polizia soffoca col pugno duro contro tutti i focolai di protesta che sorgono nella metropoli brasiliana, a surriscaldare ulteriormente il clima (+++imma afp delle 05.26 del 10-06) arriva la notizia della morte di un lavoratore e il ferimento di altri due operai proprio sul cantiere di prolungamento della metro. Una fatalità, dicono le autorità dopo le prime indagini, che tuttavia rischia di esacerbare ancora di più gli animi dei lavoratori.(Immagini Afp)