Roma, dopo le droghe Marino rilancia: sì a quartieri a luci rosse

"Disagio gravissimo in alcune zone non più tollerabile"

MAG 22, 2014 -

Roma (askanews) – Dopo l’apertura alla liberalizzazione della cannabis per uso medico o personale, il sindaco di Roma Ignazio Marino rilancia e si dice favorevole anche alla creazione di “quartieri a luci rosse” per delimitare la prostituzione nella Capitale.Una Roma stile Amsterdam quindi dove, ha spiegato, ci siano “delle zone in cui possa esserci la prostituzione e altre in cui possa essere limitata o proibita”.”Questo purtroppo non è una decisione del sindaco”, ha chiarito Marino, spiegando che “le leggi che influenzino direttamente la prostituzione spettano al Parlamento nazionale”.Ma per il sindaco “certamente qualcosa da rivedere c’è: questo dilagare della prostituzione in città come la nostra – ha detto – non solo arreca un danno al decoro, ma in alcuni quartieri crea anche situazioni di disagio gravissimo che non può essere più tollerato”.