Palermo, rubavano la liquidazione dei pensionati: 12 in manette

Truffati 273mila euro. La somma dirottata su conti compiacenti

MAG 13, 2014 -

Palermo (askanews) – Intascavano dall’Inps il Trattamento di fine servizio, ovvero la liquidazione, di pensionati all’oscuro di tutto. Così facendo, una banda di 12 persone finite in manette, con sole 5 pratiche, era riuscita a sottrarre all’istituto di previdenza 273mila euro ma dagli accertamenti è emerso che i responsabili stavano trattando altre 11 pratiche, per un totale di 560mila euro. I dettagli nelle parole del procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci.”Quello che rende particolare questa operazione – ha spiegato – è il fatto che questo episodio riguarda pensionati per cifre modeste, sfortunati in partenza, perché avevano già incontrato difficoltà, per cause indipendenti dalla loro volontà, che avevano portato a bloccare le praticvhe di ergoazione della liquidazione”.Le indagini dell’operazione “Carambola” dei carabinieri di Palermo hanno accertato che un dipendente infedele dell’Inpdap,attingendo informazioni dal database dell’istituto, forniva i nominativi su cui effettuare le operazioni illecite ai complici. Questi ultimi, creando un finto codice Iban, facevano confluire le somme su uno specifico conto corrente dedicato all’accantonamento per “impossibilità di deposito nel conto corrente del beneficiario”.I 12 responsabili sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata, accesso abusivo a sistema informatico, sostituzione di persona, riciclaggio e ricettazione.