Centinaia a Torino per corteo di solidarietà a No Tav in carcere

Perino: "Non solo contro la Tav ma per difendere la libertà"

MAG 10, 2014 -

Torino (askanews) – Centinaia di persone in una Torino blindata hanno partecipato alla manifestazione “colpevoli di resistere”, una dimostrazione di solidarietà ai quattro militanti No tav in carcere con l’accusa di terrorismo per aver attaccato con bottiglie molotov il cantiere di Chiomonte del tunnel per l’alta velocità. Il corteo, partito attorno alle 15,30 da piazza Adriano, ha sfilato per le vie della città controllate da consistenti misure di sicurezza, passando davanti a Palazzo di giustizia chiuso per l’occasione, nonostante le rassicurazioni degli organizzatori, fra cui Alberto Perino, leader storico dei Comitati Val di Susa. “E’ una giornata in cui ci battiamo non più solo contro la Tav ma per difendere la libertà, il diritto di tutti a manifestare e a opporsi alle decisioni del governo. Questa è una manifestazione contro la repressione”, ha detto Alberto Perino, leader storico dei Comitati Val di Susa all’inizio della manifestazione. Ad aprire il corteo, raggiunto anche da una ventina di bus provenienti da diverse regioni di Italia, uno striscione con la scritta “Libero dissenso”.