Tv da tutto il mondo per debutto di Berlusconi a servizi sociali

Un centinaio i giornalisti arrivati a Cesano Boscone

MAG 9, 2014 -

Cesano Boscone (askanews) – Sono più di cento i giornalisti arrivati a Cesano Boscone per seguire, tra curiosità e stupore, la prima giornata di Silvio Berlusconi ai servizi sociali dopo la condanna per frode fiscale. Una folla di cronisti, cameraman e fotografi, tra i quali tanti inviati di testate straniere come Claudio Lavanga di Al Jazeera English: “Stiamo cercando di spiegare al mondo, perché Al Jazeera English è internazionale e non solo rivolta al mondo arabo, come fa un primo ministro a finire ai servizi sociali e continuare ad essere uno dei principali leader politici di questo Paese. La prima domanda che mi fanno è ‘E’ ancora in giro?’, la seconda ‘E’ ancora un politico?’, la terza ‘Gli italiani ancora lo votano?’. Rispondo sempre alla stessa maniera: sì perché è ancora molto popolare tra tantissimi italiani”. Stesse difficoltà di Susanne Gessner della tv pubblica tedesca Mdr: “Il pubblico tedesco pensa che Silvio Berlusconi sarebbe dovuto andare in prigione già da un po’ di tempo. Adesso è ai servizi sociali, va bene, è comunque una condanna, ma rispetto ai quattro anni fa solo quattro ore alla settimana per dieci mesi. Il pubblico tedesco pensa che potrebbe andare anche in prigione per un po’ di tempo”. Occhi puntati sull’ex premier anche dalle abitazioni confinanti con la struttura per l’assistenza dei disabili.