Rilevatore di raggi cosmici nella metropolitana di Napoli

Capace di mostrare particelle invisibili all'occhio umano

MAG 6, 2014 -

Napoli, (askanews) – La luce dell’Universo catturata nella Metropolitana di Napoli. Nella stazione Toledo della linea 1 è stato inaugurato il rilevatore di raggi cosmici realizzato dai Laboratori nazionali del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di fisica nucleare.I passeggeri vedranno spettacolari fasci di luce legati al passaggio di particelle generati dalle stelle e dal sole come spiega Attanasio Candela della divisione ricerca del Laboratorio del Gran Sasso.”I raggi cosmici sono delle particelle invisibili che attraversano la terra e noi stessi, in un’ora ci attraversano 100 mila particelle, siamo una vera e propria gruvieraLe particelle cosmiche forniscono informazioni sulla vita delle stelle e sull’antimateria, ma hanno anche influenza sull’uomo attraverso i muoni come spiega Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare.”Sono milioni di anni che veniamo attraversati dai muoni, e ogni tanto provocano delle mutazioni del nostro DNA, se è cattiva non verrà propagata alle prossime generazioni se è buona ci avrà fatto del bene migliorando qualche nostro carattere”.L’iniziativa punta ad avvicinare le migliaia di viaggiatori del metrò alle ricerche di fisici e astrofisici, Toledo diventa così non solo stazione dell’arte ma anche luogo di scienza.