Emergenza sbarchi, Salvini ad Augusta: Stop a Mare Nostrum subito

Il segretario della Lega ha richiamato il ruolo dell'Europa

MAG 5, 2014 -

Augusta (askanews) – “Sospendere Mare Nostrum subito, spendere i soldi che stiamo buttando per aiutare gli scafisti in Africa, per costruire strade, scuole e aiutare quella gente a non scappare ed espellere quelli che non sono rifugiati, ma clandestini, anche perché sanitariamente parlando rischia di diventare un disastro”.Va dritto al punto, com’è nel suo stile, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini che, dopo il raduno di Pontida, si è spostato in Sicilia, ad Augusta, luogo nevralgico dell’emergenza sbarchi, per ribadire che l’accoglienza non può essere fatta solo dall’Italia.”L’Europa non fa una mazza – dice – e noi inviteremo le forze dell’ordine a non identificarli e ad accompagnarli alle frontiere del Nord, se vogliono andare in Germania visto che la Merkel non ci mette un quattrino e li portiamo in Germania”.Ci chiamiamo Lega Nord ma proviamo a dare una mano anche alla brava gente del Sud che non può pagaren per tutti, ha ribadito Salvini accogliendo il grido dall’allarme degli augustani e del deputato regionale Giambattista Coltraro.”Io sono augustano da una vita – urla un cittadino – da 56 anni, ormai è impossibile sopportare quello che c’è. Abbiamo ottomila disoccupati e chi è che si interessa di Augusta? Nessuno!”” un grido per Augusta -vdice Coltraro – perché qui veramente la popolazione non ce la fa più, perché siamo ridotti allo stremo”.