Milano, cento profughi siriani accampati in Stazione Centrale

Centri di accoglienza pieni, obiettivo è treno per Nord Europa

MAG 3, 2014 -

Milano (askanews) – Ci sono anche tante famiglie con bambini tra i profughi siriani, un centinaio, che da venerdì sono accampati in un mezzanino della Stazione Centrale di Milano, proprio di fronte all’ingresso principale. Fanno parte di un gruppo di oltre 500 persone arrivate in treno giovedì notte dal Sud Italia, dopo essere sbarcate sulle coste siciliane. La maggior parte è stata accolta nei centri del Comune e della Caritas, ma per alcuni di loro non sono rimasti che i marmi dei monumentali pianerottoli che separano l’atrio della stazione dai binari. Gli operatori della Fondazione Progetto Arca e dell’associazione Giovani Musulmani d’Italia portano pasti caldi, coperte e vestiti, ma l’obittivo dei profughi è qullo di salire appena possibile su un treno diretto verso il Nord Europa, in particolare verso la Scandinavia, dove chiedere asilo politico. Milano è dunque solo un crocevia che dalla metà dello scorso ottobre ad oggi ha accolto e assistito circa cinquemila persone.