Merkel: “Parole di Berlusconi assurde”. Juncker: sono nauseato

Chieda subito scusa

APR 28, 2014 -

Roma, (askanews) – Angela Merkel considera “assurde” e non commentabili le parole di Silvio Berlusconi di sabato sui tedeschi e i lager nazisti. Le parole di Berlusconi “sono così assurde che il governo federale non intende commentarla”: ha detto il portavoce della cancelliera tedescaDurissima anche la reazione dell’ex premier lussemburghese ed ex presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker, candidato del Ppe alla presidenza della Commissione europea, che si è detto “nauseato”. Juncker ha quindi chiesto pubblicamente “al signor Berlusconi di ritirare immediatamente le sue dichiarazioni e di chiedere scusa ai sopravvissuti dell’Olocausto e ai cittadini tedeschi”.Sabato Berlusconi, rievocando il botta e risposta in Parlamento europeo nel 2003 in cui l’ex presidente del Consiglio italiano definì kapò l’esponente socialdemocratico tedesco Martin Schulz, aveva detto: “Io non volevo offendere, ma apriti cielo… per i tedeschi, secondo loro, i campi di concentramento non ci sono stati”.