Confindustria Sicilia tutela le proprie imprese contro le banche

Presidente Montante: "Ci costituiremo parte civile in giudizio"

APR 17, 2014 -

Palermo, (askanews) – Confindustria Sicilia scende in campo per tutelare le imprese vessate dal sistema bancario. La Giunta, riunitasi in occasione del rinnovo del mandato del presidente Antonello Montante, ha deliberato di costituirsi parte civile in giudizio, al fianco dei propri associati, per denunciare le condotte illegittime e lesive degli istituti finanziari.Il presidente, Antonello Montante: “Confindustria Sicilia si metterà accanto a loro in qualsiasi livello di giudizio, non solo nella prassi normale, nel rapporrto tra cliente e banca ma soprattutto quando ci sarà da ricorrere all’autorità giudiziaria”.L’associazione degli industriali si avvarrà di uno studio legale specializzato in diritto bancario, che affiancherà le imprese. La decisione segue l’entrata in vigore del rating di legalità che impone alle banche, nel processo di istruttoria, di ridurre costi e tempi di erogazione dei finanziamenti per le imprese valutate positivamente dall’Antitrust. “Significa tempi celeri per l’approvazione dell’istruttoria, costi bassi per chi va oltre fido, quindi un’arma in più che non serve per attaccare il sistema bancario, ma per dire che se serve Confindustria li utilizzerà”.Per l’associazione di industriali le imprese devono potersi muovere in un sistema di regole chiaro e trasparente, ma perché ciò accada è necessaria anche la collaborazione degli stessi imprenditori, chiamati a denunciare le criticità in modo tempestivo.