Milano, (askanews) – Per le indagini scientifiche il killer di Yara Gambirasio è un figlio illegittimo di un autista di Gorno, paesino della Bergamasca. Lo conferma il test del Dna svolto sul corpo dell’uomo, Giuseppe Guerinoni, morto nel 1999. Nella realtà però il killer di Yara resta ignoto. Che del resto è il nome, “Ignoto 1” per l’appunto, che gli inquirenti hanno dato all’assassino della tredicenne trovata morta a Chignolo d’Isola il 26 febbraio 2011.I risultati dell’esame del Dna svolto sulla salma di Guerinoni, riesumata un anno fa, dicono infatti che l’uomo al 99,9% è il padre di “Ignoto 1”: per la scienza questo significa paternità certa.A eseguire il test l’anatomopatologa Cristina Cattaneo, che aveva già eseguito le analisi sulla salma della 13enne uccisa a Brembate di Sopra. Ed è proprio dal confronto tra le tracce lasciate sugli indumenti di Yara dal killer e il Dna dell’autista di Gorno che è emerso lo stretto legame di parentela tra i due. Un importante risultato per la scienza, per ora non sufficiente a risolvere il giallo.