Roma, recuperati centinaia di reperti archeologici di età romana

I preziosi reperti ritrovati tra Velletri, Lanuvio e Nemi

APR 7, 2014 -

Roma (askanews) – Centinaia di preziosi reperti archeologici, risalenti all’età romana, imperiale e tardo repubblicano, sono stati scoperti e sequestrati dalla Guardia di Finanza di Roma nelle zone di Velletri, Lanuvio e Nemi. Le indagini delle Fiamme Gialle hanno riguardato un collezionista d’arte ma nel complesso sono state denunciate quattro persone per detenzione illecita di beni archeologici di proprietà dello Stato.In una splendida villa di Lanuvio sono state ritrovate alcune colonne in peperino rigate e lisce, diversi frammenti di lastre funerarie con iscrizioni, numerosi elementi marmorei decorati e frammenti di mosaico, vasi in terracotta e in ceramica in vernice nera, di notevole varietà tipologica e dalla raffinata decorazione a rilievo.In una abitazione romana, invece, era stato allestito un vero e proprio piccolo museo privato: esposte bacheche con reperti di pregio, ritrovati vasi di terracotta in buono stato, fregi ornamentali, un bassorilievo raffigurante una scena di caccia, e numerosi frammenti di pittura murale, oltre ad alcune monete metalliche di età romana.I pezzi di maggior pregio saranno ora esposti presso i Musei di Albano Laziale e Nemi.