La fonduta di Sichuan, il piatto speziato che riscalda i cinesi

Ora entra in un museo e guarda a un riconoscimento dell'Unesco

APR 3, 2014 -

Milano, (askanews) – L’aria è carica di profumi speziati intorno alla casa di Nie Ganru, che ha appena finito di costruire un museo a forma di pentola in omaggio al suo piatto preferito: la fonduta di Sichuan.Del resto Ganru deve la sua fortuna economica a questo piatto che consuma abitualmente due volte al giorno. Ora la sua passione culinaria è diventata un impegno a tempo pieno per ottenere un riconoscimento internazionale per questa prelibatezza:”Ingolosisce – racconta – è calda e molto saporita, ha un aroma che intorpidisce i sensi, per questo la amano tutti”.Conosciuta anche come “hot pot” in inglese, la fonduta di Sichuan è un piatto conviviale in cui i commensali cuociono in un brodo molto caldo verdure, carni o pesce. Gli ingredienti da intingere possono variare quanto la fantasia, ma due elementi sono immancabili: il peperoncino e i più noti grani di pepe di Sichuan.”Tutti si riuniscono intorno alla tavola, c’è armonia, calore, vitalità, è proprio una bella atmosfera”.La fonduta è in realtà un piatto molto democratico: dagli imperatori ai contadini tutti lo hanno consumato. Ma è un piatto che ha attraversato anche la storia della Cina. Ed oggi in questa megalopoli del Sichuan, Chongquin tutti ne vanno fieri:”La fonduta di Sichuan ha le stesse caratteristiche degli abitanti di Chongquin: aromatica, calorosa e aperta”.(Immagini Afp)