Bce: tasso interesse invariato al minimo storico dello 0,25%

Draghi:"Board unanime su possibile uso misure non convenzionali

APR 3, 2014 -

Milano (askanews) -La Bce ha lasciato invariato il tasso di interesse sul minimo storico dello 0,25%. La decisione era attesa dagli analisti che non si aspettavano una riduzione del costo del denaro anche se il costante calo dell’inflazione e il rischio deflazione avevano fatto ipotizzare un intervento della Bce. Soprattutto dopo che il Fmi aveva messo in guardia l’Unione Europea dal rischio di un’inflazione troppo bassa che potrebbe soffocare ripresa e occupazione.Nulla di fatto neanche sul fronte delle misure straordinarie di stimolo all’economia anche se il presidente della Bce Mario Draghi ha dichiarato che all’interno del board c’è unanimità su un possibile uso di misure non convenzionali, come il Quantitative Easing applicato dalla Fed negli Stati Uniti, aprendo la porta a possibili futuri interventi. Quanto allo stato di salute dell’Unione Europea Draghi ha sottolineato che è in corso “una moderata ripresa che procede in linea con le attese” che la disoccupazione “si sta stabilizzando”, e ha definito “bilanciati” i rischi legati a una bassa inflazione.