Alfano: “Cento uomini in più per presidiare la terra dei fuochi”

Il ministro a Napoli: "Nell'area bonifiche camorra free"

MAR 31, 2014 -

Napoli, (askanews) – “Cento uomini in più per la terra dei fuochi. Anche in questo territorio, in questa straordinaria terra, lo stato non lascia ma raddoppia”: L’annuncio è stato dato dal ministro dell’Interno a Napoli al termine del Comitato nazionale per la sicurezza e l’ordine pubblico. I militari saranno nella Terra dei fuochi “per tutto il tempo che sarà necessario”, ha assicurato il ministro.Il Governo e la Regione Campania dal canto loro firmeranno un protocollo sugli appalti per le bonifiche in quel territorio martoriato: “Il messaggio è bonifiche camorra free”, ha dichiarato Alfano. L’annuncio sulla Terra dei fuochi è stato anche l’occasione per il titolare del Viminale, di fare il punto sulla presenza della criminalità nella provincia di Napoli dove operano 90 clan della camorra con circa 4 mila affiliati. Lo Stato, tuttavia, assicura il ministro, è presente. “Sono stati arrestati negli ultimi 12 mesi 33 latitanti, molti degli esponenti di spicco della camorra sono al 41bis e al carcere duro”, ha detto il ministro. Secondo i dati del Viminale negli ultimi 14-15 mesi sono stati sequestrati alla camorra beni per 4 miliardi di euro.