Aibi con Fondazione Triulza a Expo 2015 contro la “fame di mamma”

"Abbandono minorile è la quarta emergenza umanitaria mondiale"

MAR 17, 2014 -

Milano (askanews) – Fame, guerre e malattie sono senza dubbio le principali emergenze umanitarie mondiali, ma subito dopo ce n’è una quarta, magari meno evidente, cioè l’abbandono dei minori. Se ne occupa in trenta Paesi l’Aibi, associazione Amici dei Bambini, che parteciperà all’Expo 2015 portando il suo punto di vista all’interno della Cascina Triulza, il padiglione dedicato alle organizzazioni della società civile: Ermes Carretta, segretario generale di Aibi .”L’idea nostra è quella di portare in Expo 2015, e quindi a favore della società civile italiana e internazionale, tutte quelle esperienze di giovani che hanno subito nella loro vita un abbandono. E’ un progetto unico, chiamato ‘fame di mamma’. Siamo all’interno dell’Expo 2015 quindi è legato all’alimentazione, ma oltre all’alimentazione reale ce n’è anche un’altra legata al fatto di essere figlio che è appunto la fame di mamma”. L’obiettivo dell’associazione è da trent’anni soprattutto quello di prevenire l’abbandono, attraverso progetti internazionali di sostegno alle famiglie disagiate. Per questo l’Expo è anche un’occasione per consolidare le relazioni con i Paesi nei quali opera e la Cascina Triulza dovrà diventare tappa obbligata di ambasciatori e capi di Stato che visiteranno l’esposizione universale.