Italicum, alla Camera lo scoglio della parità di genere

Il governo passa la palla all'Aula. Deputate in bianco

MAR 10, 2014 -

Roma, (askanews) – Non c’è intesa sulla parità di genere nella riforma elettorale. Il governo e il comitato dei nove della commissione Affari costituzionali hanno così deciso di rimettersi alla valutazione dell’Aula della Camera sugli emendamenti in proposito. Partito democratico, Forza Italia, Scelta civica e Nuovo centro destra hanno dato ai deputati libertà di coscienza.La seduta è stata sospesa più volte per dar tempo ai partiti di trovare un’intesa su questo e gli altri punti ancora aperti.Forza Italia si oppone alla parità uomo-donna stabilita per legge nelle liste. Sugli altri nodi ancora in discussione, tra cui le candidature multiple, il governo darà parere contrario. Gli emendamenti cosiddetti “salva-Lega”, elemento di divisione, sono stati ritirati: sui collegi si è invece raggiunta un’intesa.Tante le deputate che hanno raccolto l’appello lanciato da Laura Ravetto di Forza Italia a indossare qualcosa di bianco per protestare e sostenere la parità di genere. Tra loro, Alessandra Moretti e diverse colleghe del Pd, ma anche Nunzia De Girolamo di Ncd e Michela Brambilla di FI.