Carnevale, a Ivrea si rinnova tradizione battaglia delle arance

Scontro tra carri e squadre a piedi. Non mancano i contusi

MAR 5, 2014 -

Ivrea, (askanews) – Una battaglia a colpi di arance: a Ivrea si rinnova una delle tradizioni più popolari del Carnevale italiano, ricordo della ribellione del popolo contro i signori tiranni che nel Medioevo governavano la città. Le strade nei giorni della manifestazione si tingono dell’arancio dei frutti scagliati dai carri e da terra: quest’anno le nove squadre di “aranceri da getto” per strada hanno sfidato quelle a bordo di 48 carri, divisi in pariglie e quadriglie. Come tutti gli anni il Carnevale ha attirato turisti da tutto il mondo: 50mila sono arrivati in città, tra loro cinesi e coreani. E come ogni anno non è mancato il solito bilancio di feriti: centinaia le persone rimaste contuse nella battaglia.Per quanto riguarda la competizione, tra le squadre a piedi hanno vinto gli aranceri Mercenari, tra i carri da getto il primo classificato nelle pariglie è il numero 42 “Corpo di Guardia del Borgo Vecchio”, tra i tiri a quattro vince il carro lettera I “Balestrieri di Abeto”. Premio combattività al carro numero 10 “I grifoni” e a quello lettera R “I traditori del tiranno”.(immagini Afp)