Engineering stima utile 2013 sopra 50 milioni e punta all’estero

La società di Ict: dobbiamo riscuotere 120 milioni da p.a.

MAR 4, 2014 -

Firenze, (askanews) – Valore della produzione a 823 milioni di euro, in aumento del 6,9% in un anno, ebitda a 101 milioni (+8,9%), posizione finanziaria netta in risalita da un passivo di 28,6 a un attivo di 39 milioni e ricavi per la prima volta oltre gli 800 milioni di euro. Sono i dati del pre-consuntivo di bilancio 2013 presentato a Firenze di Engineering, società del settore It, in occasione del Kick Off 2014. L’amministratore delegato Paolo Pandozy, sottolinea i punti di forza: “E’ cresciuto molto il Brasile e il settore delle utilities, ed è andato molto bene anche quello della pubblica amministrazione locale, che hanno trainato la crescita”.Il gruppo stima di superare nel 2013 i 50 milioni di utile e per il futuro punta sull’espansione all’estero. Per il presidente e fondatore Michele Cinaglia la società potrebbe avere conti più rosei se arrivassero i pagamenti della pubblica amministrazione. “Noi dobbiamo riscuotere 12-130 milioni, aggiunta i 40 di posizione finanziaria netta, siamo un’azienda con quasi 200 milioni di cassa. Un po’ di dubbi li abbiamo perchè si fa presto a dire pagheremo i debiti: bisogna vedere con quali soldi”.