Conti pubblici, nel 2013 debito record al 132,6% del Pil

Crollano i consumi delle famiglie

MAR 3, 2014 -

Milano, (askanews) – I conti pubblici non vanno bene e lo stato delle finanze sarà una delle preoccupazioni del nuovo governo. L’Istat ha infatti certificato che nel 2013 il rapporto debito-Pil italiano ha raggiunto il 132,6%, si tratta del livello più elevato dal 1990. Nel 2012 il debito era al 127% del Pil. Lo scorso anno il rapporto deficit-Pil si è attestato al 3%, stesso livello del 2012.Il Pil italiano nel 2013 è diminuito dell’ 1,9%, tenendosi sotto i livelli del 2000, mentre la pressione fiscale è calata al 43,8%. Un quadro di crisi confermato anche dalla forte contrazione dei consumi delle famiglie diminuiti del 2,6%, dopo il crollo del 4% già registrato nel 2012. A pesare in particolare la spesa per gli alimentari che è scesa del 3,1%, quella per la sanità del 5,7% e quella per l’abbigliamento del 5,2%.