Treno a quattro stelle per pendolari, ma consegne col contagocce

In servizio in Lombardia primo di 63 convogli, altri in 2 anni

FEB 28, 2014 -

Milano (askanews) – Dimenticate i vecchi rumorosi treni per pendolari nei quali si gela d’inverno e si suda d’estate. Il futuro si chiama Vivalto, ha carrozze a due piani insonorizzate, climatizzate e può viaggiare fino a 160 chilometri orari. In Lombardia il primo di 63 esemplari attesi nei prossimi due anni è stato consegnato al presidente della Regione Roberto Maroni, ma il fornitore AnsaldoBreda ha ricevuto nel complesso ordini per 500 convogli simili e i ritardi non mancano, come sottolinea Mauro Moretti, amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato:”Non sono arrabbiato, ma è uno stimolo alle imprese costruttrici a fare presto a produrre i materiali che abbiamo ordinato. Vale per questi e per gli altri. Noi abbiamo messo sul piatto già 2,2 miliardi di euro solo per il trasporto locale, le imprese devono rispondere a questa cosa”.Solo in Lombardia l’investimento per rinnovare i treni per i pendolari è di 500 milioni di euro e ogni nuovo convoglio potrà ospitare fino a 847 passeggeri seduti. Il primo entrerà in servizio entro metà marzo sulla linea Mantova-Cremona-Milano. Poche settimane dopo toccherà alla Bergamo-Milano via Treviglio e poi alla Brescia-Milano.