Mercato immobiliare stagnante, la ripresa dipende dal fisco

Fiaip: nel 2013 prezzi calati del 12,7%, compravendite del 12,8%

FEB 27, 2014 -

Roma (askanews) – Mercato immobiliare stagnante quest’anno dopo il calo del 2013 di compravendite e prezzi. Solo nel secondo semestre potrà esserci una lieve ripresa se calerà la pressione fiscale. E’ la previsione della Federazione agenti immobiliari (Fiaip) come afferma il vicepresidente responsabile del Centro studi Mario Condò de Satriano. “Il 2013 ha chiuso con una riduzione dei prezzi delle abitazioni del 12,7%. e delle compravendite del 12,8%. Fortunatamente il rendimento dell’immobiliare è ancora del 3,5%, ma questa diminuzione dei prezzi che dal 2007 ad oggi si può quantizzare in circa un 30% è dovuta a un clima di sfiducia causato da una tassazione a dir poco esagerata che c’è stata sull’immobiliare e anche alle false aspettative di prezzi dei venditori che sono rimaste ancorate alle valutazioni del 2007 che oggi non sono più realizzabili. Le prospetive del 2014 dipendono da fattori essenzialmente politici. Se ci sarà un intervento sulla casa che vada a ridurre o quantomeno a chiarire la tassazione sulla casa, ci potrà essere una ripresa, anche perchè stimiamo che ci sia ancora una domanda potenziale di 950 mila unità immobiliari”.