Meno di 1 italiano su 4 si fida della Ue, ma meglio tenere l’euro

La prima preoccupazione resta il lavoro

FEB 14, 2014 -

Roma (askanews) – Continua a calare la fiducia degli italiani nei confronti dell’Unione europea, oramai meno di uno su quattro si dichiara fiducioso. La stragrande maggioranza ritiene che le proprie opinioni non siano rappresentate nell’Ue, e che non si tenga sufficientemente conto degli interessi nazionali. Ma si dice a favore dell’euro; il 53 per cento, seppure in calo dal 59 per cento di un anno prima. L’immagine in chiaroscuro emerge dall’ultima elaborazione dell’Eurobarometro, il sondaggio condotto ogni anno su scala europea.La disoccupazione è la prima preoccupazione, con un 56 per cento di risposte. Il 64 per cento ritiene che l’Ue non stia facendo abbastanza sull’emergenza lavoro, e la quota è in crescita. La fiducia nella Commissione europea cala al 32 per cento, meno di un italiano su tre, mentre quella sul Parlamento europeo cala al 36 per cento e quella generale sull’Ue al 23 per cento. Livelli comunque ben più elevati rispetto alla fiducia nel Governo e Parlamento nazionali, che è appena del 10%.