Civati: idea di fondare nuovo centrosinistra non è provocazione

Più che il Pd si stanno scindendo suoi elettori in atomi diversi

FEB 14, 2014 -

Genova (askanews) – Dopo avere ipotizzato la fondazione di un nuovo centrosinistra in seguito alla svolta renziana degli ultimi giorni, Pippo Civati non fa marcia indietro e non nasconde il suo disagio all’interno del Pd: “No, non è una battuta perché sicuramente il protagonismo dentro e fuori dal Parlmento noi lo vorremo. C è Alfano che si è inventato il Nuovo centrodestra, che a me sembra molto simile al vecchio, ma la mia non è una provocazione”. Per l’ex sfidante di Renzi alle primarie il rischio di una scissione del Pd viene infatti dal basso: “Più che altro si stanno scindendo gli elettori, in tanti atomi diversi. La questione non è personale, ma politica perché queste larghe intese si allungano”. Quanto all’operazione che ha portato alle dimissioni di Enrico Letta Civati, in passato mai tenero con il presidente del Consiglio, non ha dubbi: “E’ una manovra da vecchia politica fatta da ministri del governo Letta che hanno predisposto il governo Renzi, anche con un atteggiamento ingeneroso nei confronti di Letta, che era un premier che tutti dicevano di sostenere mentre io non lo votavo ed ero quello strano”.