Genova, manager prende i soldi e fa fallire due società

Noto imprenditore denunciato per bancarotta fraudolenta da Gdf

FEB 11, 2014 -

Genova, 11 feb. (askanews) – Un milione e 500 mila euro di appropriazione indebita che ha portato al fallimento di due società e alla perdita del lavoro per cinquanta persone. Un danno per il quale un noto imprenditore immobiliare genovese, titolare di due importanti società di costruzioni fallite nel 2012, è stato denunciato dalla Guardia di finanza per bancarotta fraudolenta. Per lo stesso reato sono stati denunciati anche i tre amministratori delle due imprese, che operavano nel settore delle costruzioni civili e pubbliche sia in Italia che all’estero. Con la complicità dei suoi tre stretti collaboratori, l’imprenditore avrebbe infatti illecitamente sottratto dalle aziende una consistente parte del patrimonio attraverso abili manovre contabili, contribuendo in tal modo al loro dissesto poi culminato con il fallimento. Il comandante del nucleo di polizia tributaria, colonnello Carlo Vita. “Tutto questo insieme di atti distrattivi – ha soiegato Vita -ha portato al fallimento delle due società con grave danno per le imprese creditrici. Ma il danno maggiore l’hanno patito i cinquanta lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro”.