In Piazza Beccaria a Firenze Progetto In per minori in carcere

Rifaranno aiuole come percorso recupero e per imparare mestiere

FEB 7, 2014 -

Firenze (askanews) – Per molti di loro rappresenta una svolta nella propria vita: venti ragazzi con precedenti che gravitano nell’area penale del centro di giustizia minorile di Firenze, hanno messo a nuovo le quattro grandi aiuole di piazza Beccaria, nell’ambito del progetto “IN” che coinvolge il Comune di Firenze, l’Istituro Apab, Cgm e tribunale dei minori e gestito da Giuseppe Centomani direttore del centro di Giustizia minorile della Toscana. “Sono sostanzialmente dei sopravvissuti ai quali cerchiamo di dare come messaggio che c’è qualcuno che ha interesse a conoscerli, a prenderli in carico e se sono disponibili anche ad aiutarli”, ha dichiarato Centomani.Col rifacimento delle aiuole del carcere minorile si è aperta l’opportunità di un percorso di recupero sociale e di apprendimento di competenze per poter cercare lavoro. Ma anche di gratificazioni personali. Come accaduto a Mohammed, giudicato l’allievo più meritevole del gruppo, al quale oltre all’indennità e al patentino di giardiniere, è toccato un assegno del valore di mille euro. I responsabili del progetto definiscono quella di piazza Beccaria come la vetrina di un lavoro pluriennale. Un segno di riconciliazione con la città per ragazzi che hanno commesso reati.