Roma (askanews) – Gli italiani mangiano di meno, e mangiano anche peggio di prima, con l’ occhio più al portafogli che non alla qualità di quello che comprano per le loro tavole.Lo dice Federalimentare che evidenzia come i consumi alimentari sono stati in calo del 4% nel 2013.I discount sono stati l’unico segmento in espansione negli ultimi anni. Un “segnale preoccupante” – haavvertito l’Associazione – per un “settore tradizionalmente anticiclico che ha fondato la sua reputazione proprio sui prodotti ad alto valore aggiunto”.I consumi saranno piatti nel 2014 e in ripresa solo nel 2015, seppur con una variazione molto marginale sull’ordine di qualche decimale di punto.