Camorra, in manette boss Riccio: “Straordinariamente pericoloso”

Soddisfazione della Procura di Napoli per l'arresto

FEB 4, 2014 -

Napoli (askanews) – Grande soddisfazione a Napoli per l’arresto di Mariano Riccio, boss della camorra latitante dal 2011. Il 23enne capo del clan Amato-Pagano è stato bloccato dalla polizia in una villetta nel Napoletano. E’ considerato una delle figure centrali della nuova faida di Scampia, che vede contrapposti diversi clan camorristici per il controllo delle piazze di spaccio nel capoluogo campano. L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile e dal Servizio centrale operativo della polizia, in collaborazione anche con i carabinieri. Il procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo. “Questa cattura – ha spiegato il magistrato – è il frutto di un lavoro lungo, faticoso, duro, qualche volta non facile e qualche volta persino pericoloso”.Il sostituto procuratore Giovanni Melillo descrive così Mariano Riccio: “Un latitante di straordinaria pericolosità – ha detto – per doti di efferatezza criminale, già dimostrate sul campo, come attestano i titoli di custodia cautelare”.Riccio è stato sorpreso in una abitazione di Qualiano, dove si trovava con la figlia di sette mesi, protetto da un sistema di videosorvegliana, ma senza armi. Non ha opposto resistenza agli agenti.