Dall’Unione europea fondi per potenziare reti trasporto Liguria

Presentata a La Spezia la programmazione finanziaria 2014-2020

FEB 1, 2014 -

La Spezia, (askanews) – Potenziare le reti di trasporto della Liguria, colmando quel gap infrastrutturale che le impedisce di sfruttare appieno le opportunità offerte dalla posizione geografica strategica. E’ uno degli obiettivi della Commissione europea nella programmazione finanziaria 2014-2020, che porterà all’Italia 30 miliardi di fondi strutturali. Se ne parla a La Spezia nell’incontro “L’Europa in Liguria” promosso dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dai centri d’informazione “Europe Direct” della regione. Il capo della comunicazione della Commissione Europea in Italia, Alessandro Giordani: “Riteniamo particolarmente importante in questa fase che ci separa dalle elezioni europee cercare di coinvolgere i cittadini nel chiedersi non solo cosa l’Europa mi può dare ma che tipo di Europa mi immagino di volere per il futuro e quanto eventualmente mi riconosco in quella che c’è”.Le risposte che l’Europa può dare a un territorio come la Liguria, dice, sono di lungo periodo: gli investimenti devono servire “a risolvere problemi infrastrutturali perché la regione deve essere fisicamente interconnessa al mercato unico attraverso le reti transeuropee di trasporto”. Il nuovo programma è un’occasione per il sindaco di La Spezia Massimo Federici: “Penso alle grandi opportunità nel campo di cultura, formazione, ricerca, ma anche a quello delle infrastrutture, a tutta la tematica del dissesto idrogeologico, per interventi molto concreti. Ma c’è anche la modernizzazione delle realtà urbane”.All’iniziativa hanno partecipato il capo ufficio stampa della Commissione europea in Italia, Ewelina Jelenkowska, il commissario straordinario della Provincia della Spezia, Marino Fiasella ed il consigliere regionale Luigi Morgillo.