Renzi-Berlusconi, si tratta a oltranza su legge elettorale

La riforma del voto approda in aula alla Camera il 30

GEN 28, 2014 -

Roma (askanews) – Non si sono visti, ma hanno parlato al telefono: Matteo Renzi e Silvio Berlusconi hanno avuto uno scambio di idee sulla legge elettorale, per superare lo stallo. Le questioni da risolvere sono quelle note: il Cavaliere resiste all’idea di alzare al 38% la soglia per ottenere il premio di maggioranza al primo turno e chiede che venga dato l’ok alla norma ‘salva-Lega’; d’altro canto, Angelino Alfano avrebbe puntato i piedi sul tema delle candidature plurime, ritenendo il divieto troppo penalizzante per il suo partito, il Nuovo centro destra.In casa Pd non ci si sbilancia sull’esito della trattativa, anche se Renzi mostra ottimismo: la situazione – avrebbe confidato – non sarebbe così negativa come è stata finora descritta.Per sbloccare il tutto non sono esclusi ulteriori faccia a faccia di Renzi con i principali protagonisti della trattativa nella giornata di domani. C’è un po’ più di tempo a disposizione, la riforma slitta di un giorno e arriva all’esame dell’assemblea della Camera il 30, dopodomani.