Gdf chiude l’operazione Ermitage: nuovo arresto per Oliverio

In manette altre 8 persone, sequestrati beni per 154 milioni

GEN 28, 2014 -

Milano (askanews) – Nuovo arresto per Paolo Oliverio, il faccendiere già finito in manette per lo scandalo che ha visto coinvolto l’ordine religioso dei Camilliani. La guardia di Finanza ha infatti arrestato 9 persone, imprenditori e professionisti, per reati fiscali e fallimentari nell’ambito dell’operazione “Ermitage”. Contemporaneamente agli arresti, il Nucleo di Polizia Tributaria di Roma ha sequestrato beni del valore di 154 milioni di euro, tra i quali 54 immobili tra Roma e provincia, Milano, Perugia, Viterbo, Latina e in diverse località toscane. Tra gli immobili sequestrati anche una lussuosa villa di 500 mq sulle sponde del lago di Castel Gandolfo intestata appunto alla società “Ermitage”, cassaforte anche degli altri edifici sigillati dalla Guardia di finanza.Le indagini, partite nel dicembre 2012, hanno smascherato un complesso e ramificato sistema di false fatture, emesse da imprese dell’informatica e della gestione dei call center. Nel corso degli accertamenti sono state denunciate in totale 79 persone, tra cui 5 commercialisti; e setacciate 82 imprese, di cui 3 inglesi, una lussemburghese e 4 panamensi.I reati ipotizzati vanno dall’emissione ed utilizzo di fatture false all’occultamento di scritture contabili; dall’omessa dichiarazione dei redditi ed Iva, alla sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte; dal millantato credito, al riciclaggio, e alla bancarotta fraudolenta.