Tajani: contraffazione alimenta mafia e minaccia la salute

Da Roma eurocommissario rilancia campagna sensibilizzazione

GEN 27, 2014 -

roma (TMNes) – La lotta alla contraffazione chiama in causa tutti: istituzioni, cittadini e imprese. Con un convegno al Senato, il vicepresidente della commissione europea Antonio Tajani rilancia la campagna di sensibilizzazione con un appello. “Dobbiamo far comprendere a tutti i cittadini non soltanto che la Guardia di Finanza lavora bene, ma che non si risparmiano 10 euro comprando prodotti contraffati, ma che si aiuta la malavita organizzata, si evade il fisco, si danneggiano le imprese e si tolgono posti di lavoro”. La lotta alla contraffazione va quindi ben oltre la mera repressione. “Non si tratta soltanto di un problema di perseguire i reati. Si tratta di fare politica fiscale, si tratta di fare politica industriale e si tratta di fare tutela della salute”. E di fronte a un fenomeno di portata globale la risposta non può certo essere solo italiana. “Abbiamo un mecato interno grandissimo, con 500 milioni di consumatori. E quando sento dire a qualcuno che serve meno Europa allora bisogna far capire che alcune battaglie o si conducono a livello europeo oppure le perdiamo”.